Ricordando… la carriera di Eleonora Abbagnato
L’11 giugno l’étoile Eleonora Abbagnato ha salutato l‘Opera di Parigi. E vogliamo ripercorrerne la carriera nel giorno del suo compleanno.
Noi vogliamo renderle omaggio ripercorrendo i momenti più salienti della vita e della sua carriera.
Dalla Sicilia alla conquista del mondo
Eleonora Abbagnato nata a Palermo il 30 giugno del 1978, si imbatte nella danza per caso.
Ad 8 anni Eleonora è già sulle punte, a 11 va in tv grazie a Pippo Baudo. A 12 anni si trasferisce a Montecarlo, dove studia nella scuola di Marina Bezobrazova, e nello stesso anno vince il Danza Europa.
A 13 anni è in tourneè tra Marsiglia e Parigi con La Bella addormentata nel bosco di Roland Petit.
Quindi viene ammessa, dopo un’audizione privata, alla prestigiosa scuola di danza dell’Opéra di Parigi.
Nel 1996, appena maggiorenne, si diploma ed entra nel corpo di ballo dell’Opera dove si svolge la sua carriera.
Eleonora Abbagnato a 23 diventa première danseuse, a 34 étoile. Fino a essere nominata nel 2015 direttrice del Balletto dell’Opera di Roma, la più giovane di sempre.
Eleonora Abbagnato: ballerina e non solo
Nei suoi primi 42 anni Eleonora Abbagnato ha già fatto tantissimo: oltre alla danza, anche il cinema.
Ricordiamo il film “Il 7 e l’8” accanto a Ficarra e Picone, Sanremo, Amici, Ballando con le stelle.
A novembre 2009 viene pubblicato da Rizzoli il suo libro autobiografico “Un angelo sulle punte”.
Infine, ma non ultimo, Eleonora Abbagnato sta crescendo quattro figli: Julia, 7 anni, e Gabriel, 4, nati dal matrimonio con Federico Balzaretti, e Lucrezia, 14 anni, e Ginevra, 11, nate da una precedente unione del marito.
Nel settembre 2020 Eleonora Abbagnato chiude assieme a cinque ballerine del Teatro dell’Opera il defilè di Laura Biagiotti al Campidoglio.
La performance unisce moda, danza, cultura, bellezza e un amore per la città di Roma.
Eleonora ha più volte espresso il desiderio di voler lasciare la sua carriera di ballerina per poter stare accanto alla madre e sostenerla per affrontare le difficoltà della malattia.
Sotto insistenza della madre, che l’ha invitata a continuare la sua carriera, Eleonora ha così continuato a praticare la disciplina arrivando ad ottenere favolosi risultati fino ad oggi.
Il nostro parere
Eleonora è una ballerina che è riuscita a riscuotere qualsiasi tipo di successo arrivando a rivestire cariche di livello importantissimo.
È un punto di riferimento, un simbolo, non solo per chi vive ed ama il mondo della danza e del balletto, ma per chiunque voglia ottenere risultati artistici e non.
Un simbolo per tutte le donne che desiderano affermarsi in un qualsiasi ambito e di come si possa avere un grandissimo successo nel campo che si desideri.