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Smalti eco-friendly: naturali, atossici e biologici

Cruelty-free ed eco-friendly: gli smalti non tossici sono il futuro della manicure. Privi di sostanze nocive per la salute delle unghie.

Pensare al futuro del pianeta è sempre più importante e la soluzione migliore potrebbe letteralmente nascondersi sulla punte delle vostre dita: gli smalti naturali sono il perfetto compromesso tra colori di tendenza e formule eco-friendly.

Come riconoscere uno smalto eco-friendly

Per scegliere i migliori smalti non tossici un ottimo alleato non può che essere l’INCI, attraverso il quale controllare la formula.

Per riconoscere uno smalto naturale, poi, è sufficiente cercare la scritta “free”. Una dicitura, che vi permetterà di identificare quali formulazioni non contengono gli ingredienti incriminati.

Formaldeide, Resina di Formaldeide, Canfora, Toluene e DBP sono i cinque ingredienti sotto accusa, rigorosamente banditi da tutti gli smalti non tossici.

Ingredienti che possono risultare dannosi per la salute delle unghie, che possono essere indebolite, ingiallirsi e rovinarsi a causa dell’uso prolungato di questi componenti.

Nuove formule atossiche

A sostituire le sostanze nocive negli smalti è soprattutto l’acqua. L’unica controindicazione è che questi prodotti si conservano, generalmente, per un periodo di tempo minore rispetto al classici smalti per unghie.

Non mancano, poi, le formulazioni completamente vegane. In questo caso, lo smalto dovrebbe essere anche cruelty-free e privo di ingredienti di origine animale.

Più difficile identificare gli smalti biologici. Una definizione non troppo chiara perché non regolamentata, ma che comprende formule di smalti naturali al 100% e prive di sostanze chimiche.

In questo caso, il colore è ricavato da polveri minerali.

Svantaggi degli smalti eco-friendly

Questi smalti non hanno svantaggi, soprattutto per la salute delle vostre unghie e per l’ambiente. Probabilmente si scheggiano e non durano quanto gli smalti tradizionali per l’assenza di alcune sostanze chimiche.

Se applicate formule naturali senza gel o acrilici, lo smalto tenderà a rovinarsi più velocemente, soprattutto se usate molto le mani per lavare i piatti o pulire.

Come si risolve? Quello che dovete fare è prendervi un po’ più tempo per la manicure, perché questi prodotto hanno bisogno di asciugarsi meglio per stabilizzarsi.

Inoltre, conservateli in un luogo fresco e asciutto con poca o nessuna luce solare, affinché non si alterino.

E voi cosa ne pensate di questi smalti naturali ed eco-friendly? Noi ve li consigliamo, perchè è sempre un’ottima cosa aiutare l’ambiente e il nostro pianeta a stare meglio.

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