Mangiare integrale: benefici e controindicazioni

Ormai accanto ai cibi raffinati troviamo quelli integrali, utilizzati perché più salutari. Ma è vero? Oggi vi mostreremo i loro pro e contro.

Nei supermercati troviamo alimenti integrali al fianco di quelli che consideriamo “classici”, ossia quelli raffinati, come la pasta, il pane o i suoi sostituti e i prodotti per la colazione. Così come nei ristoranti.

La verità è che la raffinazione dei cereali è una pratica piuttosto recente, questo perché i cereali raffinati sono più facilmente lavorabili, cuociono più in fretta e si conservano più a lungo nel tempo.

Ma quali sono i reali vantaggi per i consumatori di cibi integrali? Vi spieghiamo noi quali sono i benefici, ma anche le controindicazioni di questi alimenti.

Vantaggi

Il primo vantaggio del mangiare integrale è sicuramente dovuto al quantitativo di fibra contenuto, che ha diverse utilità all’interno del nostro organismo.

Infatti aumenta la motilità intestinale, fornisce un servizio di “pulizia” intestinale e di nutrimento per i batteri “buoni” del nostro microbiota intestinale.

Diminuiscono il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari, metaboliche. Poiché in questo caso è preferito un consumo di cereali integrali e in generale l’adozione di una dieta mediterranea.

Questo perché la presenza di fibre e grassi in più determina una maggior sazietà, ma meno amidi e molte più fibre, oltre a vitamine, sali minerali e acidi grassi essenziali.

Consumare cereali integrali aumenta quindi la qualità della nostra alimentazione permettendoci al contempo un maggior equilibrio e controllo del peso.

Svantaggi

Ci sono anche alcuni svantaggi nello scegliere il consumo di cereali integrali: ad esempio hanno bisogno di tempistiche di preparazione più lunghe rispetto a quelli raffinati, con la necessità dell’ammollo e di lunghe cotture.

Anche la presenza di alcuni antinutrienti come l’acido fitico e i tannini, che riducono l’assorbimento di sali minerali e proteine, è un fattore negativo.

In alcuni casi il problema può essere di salute: ci sono purtroppo delle situazioni in cui l’introduzione di fibra nella dieta spesso non è conveniente, come in caso di intestino irritabile e malattie intestinali, per il fatto che le fibre non sono digeribili.

In linea generale, per beneficiare degli effetti salutari dei cereali integrali, si consiglia di consumarne tre porzioni al giorno. Vi raccomandiamo solamente di introdurli in modo progressivo, così da consentire all’organismo di adattarsi al maggiore contenuto di fibre.