Caffè, se ne bevi troppo si rimpicciolisce il cervello

L’eccessivo consumo di caffè può avere effetti dannosi sulla nostra salute: secondo uno studio, infatti, rimpicciolirebbe il cervello. Vediamo insieme perché.

Per gli italiani il caffè è un’abitudine ma anche una necessità per iniziare col piede giusto la giornata. Se assunto in dosi moderate, può avere un effetto digestivo, ma se esageriamo può causare reflusso gastroesofageo, acidità di stomaco, tachicardie o aritmie ma addirittura potrebbe rimpicciolire il nostro cervello.

Lo studio

Secondo uno studio, pubblicato sulla rivista Cerebral Cortex condotto da un team di ricercatori di Basilea il consumo eccessivo di caffeina può ridurre il vomlue di materia grigia ma bastano 10 giorni di depurazione per annullare gli effetti.

“Abbiamo notato una riduzione della materia grigia ma potrebbe trattarsi di un effetto solo temporaneo, dato che a distanza di dieci giorni tale alterazione non sembrava persistere“, dichiarano.

Sono stati coinvolti 20 partecipanti sani a cui sono state somministrate 3 porzioni da 150 milligrammi di caffeina (4/5 tazzine) per dieci giorni. Successivamente, i partecipanti hanno poi ricevuto un placebo. Il gruppo di ricerca ha anche monitorato il sonno tramite elettroencefalografia e hanno scoperto che la caffeina non aveva influito sulla qualità del sonno.

Carolin Reichert dell’Università di Basilea ha poi specificato: “L’assunzione eccessiva di caffè potrebbe compromettere la capacità di elaborazione delle informazioni, oltre che la funzione cognitiva“.

Attenzione, quindi, a quanto caffè bevete durante il giorno. Vanno benissimo 1/2 tazzine ma meglio non esagerare. Scegliete con attenzione e migliorate la vostra vita.