Perché si dice: “Legarsela al dito”?

Tante espressioni e modi di dire sono entrati prepotentemente nella nostra vita e le usiamo quotidianamente, spesso senza rendercene conto. Oggi vi spieghiamo perché si dice “Legarsela al dito”.

Quante volte avete detto “Me la lego al dito!“, come per dire: “Guarda che non me lo dimentico“, un avvertimento che un dato fatto vi ha segnati e non andrà via dai vostri ricordi facilmente? Ma dobbiamo capire quali sono le origini di questo modo di dire, che sono risalenti nel tempo ma che usiamo ogni giorno della nostra vita.

“Legarselo al dito” si riferisce a un’antichissima tradizione, secondo cui venivano legate alla mano piccole strisce di pergamena, contenenti i precetti religiosi, per non rischiare di dimenticarli.

Anticamente, inoltre, in Turchia, i cavalieri legavano un filo d’oro al dito dell’amata, come promessa d’amore eterno. Col tempo, il tratto “romantico” è del tutto sparito e, oggi, indica soltanto la volontà di non dimenticare un torto subito, aspettando il momento giusto per vendicarsi perché, si sa, che la vendetta è un piatto che va servito freddo!