Perché si dice: “Essere stufo”?
Vi è mai capitato di sentire l’espressione “Essere stufo“, per indicare qualcosa che sta stancando? Sicuramente tantissime volte: esploriamo quindi le origini di questo detto.
“Essere stanco di qualcosa“, “essere infastidito da/di qualcosa” sono tutti sinonimi del modo di dire “Essere stufo“, utilizzato quotidianamente da chiunque. Ancora, nello specifico, l’espressione indica il non aver voglia di continuare o forza di resistere, non riuscire più a tollerare o a sopportare una situazione.
In pochi sanno, però, che l’origine ha a che fare proprio con la stufa. Vediamo un po’ come si è arrivati fino alla “seccatura”. La parola “stufa”, dunque, è tratta dal verbo greco “τυφόω“, in italiano “mando fumo“, “emano vapore” e il fumo, si sa, è un “puzzo”.
Dal verbo “stufare“, infatti, è nato poi l’aggettivo “stufo” con l’accezione di “stanco”, “nauseato”, “scocciato”. Questo perché la parola, dal punto di vista etimologico, significa “sommerso dal puzzo” e, per trasposizione, infastidito.