11 usi alternativi del dentifricio

Il dentifricio può essere impiegato in modi differenti, che vanno oltre la normale igiene orale. Scopriamo insieme quali sono i suoi usi alternativi.

Il dentifricio può essere utile nella vita di tutti i giorni, oltre alla semplice pulizia dei denti. Questo perché è composto da varie sostanze, tra cui alcune abrasive, schiumogene, lubrificanti e aromatizzanti, che rendono la formula efficace anche per utilizzi diversi. Ecco a voi 11 usi alternativi che vi sorprenderanno.

Pulizia a casa… e non solo!

Validissimo sussidio nella pulizia a casa e nei comuni attrezzi che utilizziamo quasi quotidianamente. Vediamo di che si tratta.

• Il dentifricio è un ottimo alleato per PULIRE IL FERRO DA STIRO:
  Con il tempo e l’utilizzo il ferro tende a macchiarsi. Per rimuovere efficacemente le macchie dalla piastra del ferro, utilizzate il dentifricio in pasta. Applicatene un po’ sulla superficie da trattare, sfregate con uno straccio o una spugna da cucina, successivamente con un panno umido e, con movimenti rotatori, rimuovete ogni traccia di dentifricio. E la piastra del ferro da stiro tornerà pulita.

• Ottimo anche per PULIRE L’ARGENTO:
  Basta applicarne un po’ su un panno soffice e umido. Procedete quindi strofinando con delicatezza e, se il tessuto dovesse tingersi di un colore scuro, aggiungete altro dentifricio e proseguite la pulizia. Quindi sciacquate il gioiello con acqua calda, asciugatelo bene con un panno morbido e lasciatelo all’aria prima di riporlo o di indossarlo.

• Pare essere anche un valido alleato nel RIMUOVERE GRAFFI DA SUPERFICI LUCIDE COME CD E DVD:
  Anzitutto è consigliato pulire il lato riflettente del CD o del DVD con un panno in microfibra per eliminare eventuali granelli di polvere. Dopo questo passaggio, applicate un po’ di dentifricio in pasta con movimenti lineari che dal centro del disco vanno verso l’esterno. Quindi, con un panno pulito imbevuto di acqua fresca e con movimenti sempre lineari, rimuovete i residui di dentifricio. Infine, asciugate delicatamente con della carta assorbente. I graffi dovrebbero risultare meno visibili e il disco dovrebbe tornare a funzionare perfettamente.

• Il dentifricio riesce a RIMUOVERE LE MACCHIE DA VESTITI E TAPPETI:
  Per abiti e vestiti si può provare a strofinare delicatamente una piccola dose di dentifricio sulla macchia e poi procedere con il normale lavaggio. Sui capi scuri è sconsigliato l’uso di dentifrici sbiancanti, perché potrebbero avere un “effetto candeggina” sul tessuto e scolorirlo. Se, invece, la macchia da rimuovere è su divani o tappeti, dopo aver strofinato il dentifricio con una spazzola, basterà rimuovere i residui con una spugna bagnata. Per quanto riguarda i muri, se ci sono macchie e segni scuri o macchie di pennarelli, stendete il dentifricio sulla zona da pulire, strofinate con un panno umido e le macchie spariranno.

• Il dentifricio è impiegato per PULIRE LE SCARPE DA TENNIS:
  Basta strofinarne un po’ sulla parte da smacchiare, lasciar agire per qualche minuto e rimuovere il tutto con un tovagliolo o una spugna umida. Le scarpe torneranno perfettamente pulite.

• Il dentifricio viene utilizzato per EVITARE L’APPANNAMENTO DI MASCHERE O OCCHIALINI:
  Basta applicare una piccola quantità di dentifricio sulla parte interna delle lenti e strofinare delicatamente con movimenti rotatori, per poi risciacquare. Ricordate di non effettuarlo troppo spesso, perché risulta comunque aggressivo.

Cattivi odori, addio

• Il dentifricio è in grado di ELIMINARE I CATTIVI ODORI DALLE MANI:
  Per esempio, quando si cucinano piatti utilizzando aglio, cipolla o pesce, il dentifricio può aiutare a rimuovere quegli odori sgradevoli che rimangono sulle mani. È sufficiente stendere sulle nostre mani una piccola dose di dentifricio, sfregare e poi risciacquare con acqua tiepida.

• Si può usare il dentifricio per RIMUOVERE I CATTIVI ODORI DAL BIBERON:
  Con il passare del tempo, infatti, i biberon potrebbero iniziare ad avere un odore fastidioso. Pulite le pareti interne con del dentifricio e risciacquate abbondantemente con acqua calda.

Utilizzi per la cura della persona

• Tra gli utilizzi beauty, è efficace per PULIRE E SBIANCARE LE UNGHIE, rendendole anche più lucide:
  Applicate un po’ di dentifricio su un vecchio spazzolino e strofinatelo delicatamente sulle vostre unghie. Prima di sciacquare, massaggiatelo per qualche minuto.

• Si può usare anche per ALLEVIARE IL PRURITO CAUSATO DALLE PUNTURE DI INSETTO:
  Basta applicare una piccola quantità di dentifricio sulla zona interessata dal prurito e lasciarla agire per qualche ora affinché possa disinfiammare la puntura.

• Il dentifricio è tra i metodi per RIMUOVERE LE TRACCE DI TINTURA DALLA PELLE:
  Per eliminare le antiestetiche macchie, è consigliato ricoprire la zona della pelle interessata con uno strato sottile di dentifricio e massaggiare con movimenti circolari per circa 1 minuto. Quindi, risciacquate tutto con acqua tiepida o usando uno straccio pulito e inumidito.

Come avrete notato, manca l’utilizzo del dentifricio come RIMEDIO PER I BRUFOLI perché, sebbene sia un uso assai noto, in realtà è INEFFICACE. Medici e dermatologi, infatti, lo sconsigliano perché può causare irritazioni, bruciori ed eritemi.

Cari lettori conoscevate tutti gli usi alternativi del dentifricio? Ne avete mai provato uno? Piccoli trucchi che vi miglioreranno e semplificheranno la vita. Per qualsiasi dubbio o semplicemente per dire la vostra… commentate!