Skincare, i falsi miti sulla detersione del viso
In questo periodo in cui l’igiene è più che mai fondamentale, bisognerebbe conoscere non solo come lavarsi le mani, ma anche come lavare il viso correttamente, per una perfetta skincare. Evitiamo, quindi, di imbatterci nei cosiddetti “falsi miti“.
Quante volte, anche inconsciamente, ci sfreghiamo occhi e naso o ci tocchiamo la faccia? Ecco perché risulta così importante sapere come detergere il viso in modo che germi e batteri non possano minare la nostra salute e anche la qualità della nostra pelle.
Come lavare il viso correttamente: i falsi miti
- FALSO MITO 1: Lavare il viso per rimuovere il trucco.
Quando siete truccate non basta pulire il viso, ma dovete prima rimuovere il trucco. Il motivo è che alcuni detergenti non riescono a togliere il make up più resistente, quindi bisogna utilizzare a monte prodotti specifici per struccarsi. Solo successivamente, è bene lavare il viso con acqua tiepida e detergente privo di solfati.
- FALSO MITO 2: Pulire spesso il viso.
Un lavaggio eccessivo del viso può causare irritazione e secchezza, spogliando il viso degli oli e dei lipidi naturali. Non esiste una regola generale su quanto e quando pulirlo. Detergete il viso anche dopo l’allenamento e, se la pelle è tendente al grasso, lavate sia mattino che sera. Per la pelle molto secca, invece, è bene ridurre la pulizia a una volta al giorno.
- FALSO MITO 3: Chiudere i pori.
I pori non si aprono e non si chiudono. Usare l’acqua fredda cercando di “chiudere i pori” è un falso mito e, anzi, l’acqua troppo calda o troppo fredda può aumentare problemi di rossore o rosacea. Detto ciò, un alleato è il vapore, che aiuta ad “ammorbidire” l’olio naturale presente nei pori.
- FALSO MITO 4: Acquistare un detergente viso in base al tipo di pelle.
Indipendentemente dal tipo di pelle che avete, il detergente acquistato non deve avere in elenco ingredienti nocivi come fragranze o alcool che possono irritare la pelle, parabeni o un sapone troppo aggressivo. Una volta che il detergente si adatta a questo, la formula stessa è una questione prettamente personale. L’importante però, è assicurarsi che nessuno degli elementi elencati sopra siano presenti.
- FALSO MITO 5: Gli scrub granulosi sono i migliori.
Piuttosto che preferire uno scrub granuloso, optate per un detergente viso con acido salicilico o glicolico che è altrettanto efficace ma più delicato e offre benefici anche antiage. Usatelo 3 volte a settimana alternandolo con il vostro detergente quotidiano. L’uso di questo tipo di acidi può aiutare a sbloccare i pori e ridurre il loro aspetto.
- FALSO MITO 6: Utilizzare un tonico a base di alcool.
Un tonico a base di alcool rimuove gli oli naturali della pelle. I tonici più delicati calmano la pelle e bilanciano i livelli di Ph, ma se usate già il detergente giusto, potete fare a meno dell’utilizzo del tonico.
- FALSO MITO 7: Le spazzole esfolianti vanno usate tutti i giorni.
Le spazzole esfolianti elettriche vanno usate ma non tutti i giorni e nella maniera corretta. Troppa esfoliazione può causare irritazione. Non premete troppo quando utilizzate la spazzola, potrebbe causare micro lesioni e acne per la troppa manipolazione della pelle. Attenti anche alla cura della spazzola perché dovete mantenerla priva di batteri. Quindi, dopo averla utilizzata, risciacquatela bene e asciugatela con l’aiuto del phon.
- FALSO MITO 8: Una buona skincare costa.
Il consiglio è quello di preservare gli ingredienti “preziosi” per i prodotti di skincare quotidiana che restano sul viso, non che vengono risciacquati. Retinolo e antiossidanti sono molto più efficaci quando possono agire sulla pelle nel tempo, ergo acquistate creme o sieri che li contengono e non detergenti che poi lavate via. In questo modo, potrete spendere con accortezza e in maniera mirata sui prodotti per la pelle giusti.
E voi cari lettori, quali altri falsi miti conoscete? Commentate in modo tale da arricchire il nostro bagaglio culturale e, perché no, aiutare chiunque si imbatta per sbaglio o per volontà nel nostro blog!