Dorayaki, la fotoricetta dei dolcetti di Doraemon
I Dorayaki, tanto amati dal gatto blu Doraemon, sono tra le merende più famose in Giappone. Ecco a voi la ricetta facile e veloce per cucinarli direttamente a casa vostra.
Qualcosa sui Dorayaki: le origini tra miti e leggende
La leggenda legata ai Dorayaki narra che nel XII secolo Benkei, un giovane monaco samurai gravemente ferito, cercò riparo presso un povero contadino per scampare al pericolo. Dopo essersi rimesso, il guerriero partì dimenticandosi, però, il suo “dora”, il gong: il magnanimo padrone di casa utilizzò proprio questo strumento per preparare il primo Dorayaki!
In effetti, la forma ricorda proprio questo strumento tanto utilizzato in Giappone. Altra curiosità è che, inizialmente, venivano serviti singolarmente e solo a partire dal 1900 sono comparsi i primi “panini”.
I Dorayaki sono golose frittelline che ricordano molto i pancakes americani, ma si preparano senza l’aggiunta di grassi e poi vengono farciti. In Giappone si usa servirli ripieni di una salsa dolce a base di fagioli azuki, chiamata Anko. Noi abbiamo optato per una farcitura più “occidentale“, la crema di nocciole. Vediamo come prepararli passo dopo passo.
La fotoricetta dei Dorayaki
Ingredienti per 12 Dorayaki (6 se farciti):
- 180g di acqua;
- 240g di farina 00;
- 3g di lievito in polvere per dolci;
- 2 uova;
- 150g di zucchero a velo;
- 20g di miele;
- olio di semi q.b.
Preparazione:
Per prima cosa versate la farina in una ciotola, poi unite lo zucchero a velo e il lievito per dolci.
A questo punto aggiungete anche le uova, il miele e l’acqua a temperatura ambiente.
Una volta che avrete aggiunto tutti gli ingredienti nella ciotola iniziate a sbattere con una frusta, fino ad ottenere un composto privo di grumi e dalla consistenza fluida.
Scaldate una padella antiaderente o una per crepes, versate un filo d’olio e spandetelo sulla superficie con un foglio di carta da cucina. Quindi versate un mestolo di composto per ciascun Dorayaki.
Il fuoco deve essere medio: in questo modo non rischierete che i vostri Dorayaki si scuriscano troppo. In base a quanto impasto utilizzerete, la dimensione delle vostre “frittelline” potrà variare. Attendete circa 3 minuti e, non appena in superficie spunteranno delle piccole bollicine, potrete girarli.
Proseguire la cottura per 1 minuto anche dall’altro lato.
Continuate così fino a terminare l’impasto e impilate man mano i vostri Dorayaki, che potrete già gustare al naturale oppure li potrete farcire con la crema di nocciole. Questo è il nostro risultato finale:
Perché non provate a riprodurre fedelmente la merenda di Doraemon? Poi fateci sapere come sono venuti i vostri Dorayaki e… commentate!